In ripresa il mercato immobiliare a Latina. Affitti commerciali troppo alti in centro. L’analisi di Confesercenti
La situazione del mercato immobiliare sulla provincia di Latina è stata analizzata dalla Confesercenti provinciale, su dati dell’Ufficio Studi Tecnocasa.
Negli ultimi anni, ha evidenziato Mariano de Grado, Presidente Confesercenti ANAMA per la provincia di Latina e Frosinone, manager Tecnocasa, la provincia di Latina ha registrato un calo medio dei prezzi degli immobili del 10,5% (dati rilevati dal 2014 al 2024) e, per l’anno in corso, le stime vedono una significativa ripresa.
A Latina la richiesta di immobili è stabile ma, di contro, mancano le offerte e gli immobili da acquistare sono oggi insufficienti per soddisfare tutta la richiesta.
Cosa interessante è vedere come gli altri capoluoghi di provincia, hanno registrato una perdita di valore solamente del 6,1%.
Se andiamo ad analizzare i dati in maniera analitica, vediamo come nel 2024 Latina ha visto una vendita di 1.255 abitazioni residenziali, il 2% in meno rispetto al 2023 quando le compravendite erano state 1.280.
Nel primo semestre del 2025 –continua Mariano de Grado- l’Agenzia delle Entrate segnala un aumento di compravendite a Latina, nella prima parte del 2025 infatti sono state vendute 685 abitazioni, +6,7% rispetto allo stesso periodo del 2024; un dato interessante, che dimostra come il mercato “del mattone” è in ripresa.
Secondo i dati analizzati, forniti da Tecnocasa, si evidenzia come nel 2024 l’81,2% degli acquisti ha riguardato l’abitazione principale, mentre il 18,8% riguarda acquisti per investimento, questi ultimi in lieve calo rispetto al 2023.
Si vende soprattutto per migliorare la qualità abitativa e per comprare una nuova abitazione (45,9%), a seguire coloro che vendono per reperire liquidità (37,6%) oppure per trasferirsi (16,7%).
Ad acquistare a Latina sono soprattutto famiglie, pariall’84,9% del mercato, mentre gli acquisti da parte di single si fermano al 15,1%, quota in discesa rispetto al 2023.
Il 33% degli acquirenti ha un’età compresa tra 35 e 44 anni, a seguire coloro che hanno un’età compresa tra 45 e 54 anni (25,3%) e tra 18 e 34 (22,0%).
Gli acquirenti a Latina sono quasi sempre Italiani per il 94,3%, mentre la quota di acquirenti stranieri si ferma al 5,7% in leggero aumento rispetto al 2023.
Infine, le tipologie più compravendute a Latina sono le soluzioni indipendenti e semindipendenti (30,8%), seguite dai trilocali (27,5%) e dai 4 locali (26,4%).
Il mercato commerciale, evidenzia il Presidente Confesercenti ANAMA Mariano de Grado, registra costi di affitti al centro e in particolare all’interno dell’Isola pedonale eccessivamente alti.
Nell’Isola pedonale di Latina il costo medio di un affitto commerciale (negozio) è di 30/35 euro a metro quadrato; subito fuori l’Isola, sempre nel centro, si scende a una media di 10/15 euro a metro quadrato.
Ovviamente, continua Mariano de Grado, oggi un commerciante fa fatica a pagare questi prezzi, ad eccezione del settore della ristorazione che riesce ancora a “tenere”.
Il problema è anche della eccessiva tassazione che grava sui proprietari di immobili. È il “sistema” che deve essere rivisto.
Nella politica di sviluppo, conclude Mariano de Grado Presidente di Confesercenti ANAMA delle provincie di Latina e Frosinone, una parte essenziale la hanno le Amministrazioni locali, le quali devono adoperarsi per una sempre migliore riqualificazione del territorio che, conseguentemente, porta qualità della vita, sviluppo economico e attrazione di nuovi investimenti.